The point is dolphins

"There you are then", said Crowley, sitting back. "Whole sea bubbling, poor old dolphins so much seafood gumbo, no one giving a damn. Same with gorillas. Whoops, they say, sky gone all red, stars crashing to ground, what they putting in the bananas these days?"

venerdì 31 gennaio 2014

January 26 - 31


25/365

Dearly departed
Write your own eulogy.

Amava la solitudine e la pace quanto odiava il genere umano, specie quando esso si esprime al meglio della sua cafonaggine. Amava dipingere, non perchè ne fosse capace.
Più di tutto amava fare tutto con le proprie forze, perchè farsi aiutare non è mai un'opzione, piuttosto avrebbe rinunciato.
Spero che ora infesti i vostri peggiori incubi.


26/365

Musical
What role does music play in your life?

Un ruolo fondamentale direi! Sono veramente pochi i giorni degli ultimi 10-12 anni in cui non abbia ascoltato musica. Alle medie e al liceo c'era la radio (e più tardi il lettore CD). Poi dall'università l'ipod (sempre lo stesso da 6 anni, verde acido, quasi senza graffi. Inizia a dare segni di cedimento solo ora per cui non sembrerebbe nemmeno che io lo ascolti per ore anche tutti i giorni.
Mentre cammino la musica c'è sempre.
Poi sono una che si fissa. Quando scopro una nuova canzone, mi si lega alle sinapsi e non se ne va finchè non l'ho ascoltata e cantata almeno per una settimana.
La musica è la colonna sonora dei miei headcanon, delle mie otp e di racconti che non scriverò mai perchè stanno molto meglio nella mia testa.
La musica influisce su quello che faccio. I Mumford and sons hanno portato un clima diverso, il verde chiaro e il giallo grano in una fanfiction splatter.


27/365

Sliced bread
Most of us have heard the saying, “That’s the best thing since sliced bread!” What do you think is actually the best thing since sliced bread?

Il tostapane.
L'invezione migliore dopo il pane a fette è il pane a fette tostato!


28/365

Ode to a playground
A place from your past orchildhood, one that you’re fond of, is destroyed. Write it a memorial.

Non eri un parco eccezionale nemmeno quando ero piccola. Tuttavia, è sulla tua pista di pattinaggio sconnessa e coperta di erba che ho imparato ad andare in bicicletta (e ho anche lasciato lì ogni speranza di riprovarci in futuro). Sulle altalene, sullo scivolo e sul 'castello' ho passato la maggior parte dei pomeriggi delle mie primavere alle elementari.
Lì, dove c'è quella casupola mal frequentata da gente inquietante, una volta c'era il bar dove prendevo il ghiacciolo. Lì dove andavo a giocare (e dove vanno tuttora molti bambini) la gente lascia liberi i cani, ignara del fatto che le infezioni si prendono anche se la cacca la raccogli e la butti via. C'è il giardino dei cani a 100metri. Per altro.


29/365

Through the window
Go to the nearest window. Look out for a full minute. Write about what you saw.

Non mi va proprio di passare un minuto intero a guardare fuori dalla finestra. C'è buio e si vede il giardino deserto dei miei vicini! Lo giuro, 10 secondi o un minuto non  fanno differenza.
Le luci del giardino sono accese ma illuminano giusto le piante più vicine. La tapparella del loro soggiorno è abbassata, quindi non posso nemmeno fare la cronaca di quello che potrei veder succedere (potrebbero addirittura avere la tv accesa in questo momento).


30/365

Burning down the house
Your home is on fire. Grab five items (assume all people and
animals are safe). What did you grab?

L'hard disk esterno. Ci sono dentro le foto di una vita e una marea di altre cose.
Le cartelline coi disegni. I materiali si ricomprano, ma le ore passate sopra no.
I biglietti sull'armadio. Mi metterei a strappare le cose appese alle pareti perchè sono ricordi bellissimi. Sono piccole cose da appallottolare in tasca ma che non voglio abbandonare.
Un pelouche significativo.
Un vestito.

 31/365

Burnt
Remember yesterday, when your home was on fire and you
got to save five items? That means you left a lot of stuff
behind. What are the things you wish you could have taken,
but had to leave behind?

I miei cosplay, perchè ci ho speso lacrime, sudore e sangue.
E poi i materiali da disegno e  I LIBRI. QUALCUNO PENSI AI LIBRI.

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